Dopo cinque giorni di durata, il 2 marzo 2023, si è conclusa a Düsseldorf, la più grande fiera mondiale per il fabbisogno di investimenti per il commercio. L’intenso scambio personale a livello globale ha segnato il corso dell’ EuroShop e creato un’atmosfera eccellente tra i 1.830 espositori. In totale, più di 81.000 visitatori specializzati provenienti da tutti e cinque continenti sono arrivati per visitare la fiera sul Reno.
“Siamo molto lieti che l’EuroShop, soprattutto di fronte alle attuali sfide del commercio, sia stata ancora una volta, all’altezza della suo ruolo di fiera leader, quale orientamento a livello mondiale”, afferma Erhard Wienkamp, amministratore delegato di Messe Düsseldorf, molto soddisfatto dell’andamento della fiera e aggiunge: “Un grande complimento va ai nostri espositori. Con la loro forza innovativa, sono stati ancora una volta la calamita per l’intero settore. Per quel che riguarda i visitatori, l’EuroShop ha nuovamente impressionato per il suo alto livello di internazionalità ed ha potuto registrare un ulteriore aumento della capacità decisionale del pubblico fieristico”, afferma Wienkamp.
Gli espositori di 55 paesi concordano nell’affermare che i contatti e la volontà di investire dei visitatori specializzati, sono stati eccellenti. La percentuale di visitatori, provenienti dal commercio al dettaglio, è cresciuta del 9%, raggiungendo e superando il 50%.
Gli espositori hanno inoltre elogiato l’alto livello d’internazionalità: il 68% dei visitatori dell’EuroShop era proveniente dall’estero. Particolarmente positivo è stato l’aumento dei visitatori provenienti dal Sud-Est asiatico, dall’Africa e dal Nord America. Nel 2023 sono arrivati a visitare l’EuroShop, visitatori provenienti da 141 paesi, tra cui anche quelli provenienti da regioni lontane, come il Brasile, l’Australia e la Nuova Zelanda.
“EuroShop ha dimostrato ancora una volta il suo ruolo di promotore del settore commerciale”, afferma Michael Gerling, presidente del comitato consultivo dell’EuroShop ed amministratore delegato dell’EHI Retail Institute. “È stata ancora una volta una fonte d’ispirazione e ha sottolineato in modo impressionante la sua importanza come fiera leader a livello internazionale. Dopo tre anni difficili, il commercio deve affrontare importanti investimenti per i temi futuri: digitalizzazione, gestione energetica e sostenibilità”, conclude Gerling.
L'EuroShop 2023 ha offerto tutto ciò che soddisfa le esigenze dei clienti di oggi: i clienti amano ancora immergersi in mondi di esperienza dei negozi fissi ed emozionarsi. D’altra parte, però, non vogliono rinunciare alla comodità, alla velocità e all'elevato grado di personalizzazione dello shopping online, motivo per cui, la digitalizzazione ha preso piede in quasi tutti i settori del commercio al dettaglio. Parole chiave come Smart Shopping, Connected Retail, Seamless Shopping o Customer Centricity sono stati presenti negli stand fieristici
Nell’edizione di quest’anno, anche il tema della sostenibilità, ha attraversato come un filo rosso tutte le aree dell'EuroShop. Gli espositori hanno dimostrato in modo convincente che un negozio sostenibile non solo contribuisce alla protezione del clima, ma offre anche a scopo comunicativo, un sacco di materiale per la narrazione “Storytelling”, dai materiali innovativi e biodegradabili, per l’arredamento dei negozi ai manichini realizzati con materie prime derivate dai rifiuti oceanici. Inoltre, è stata posta in primo piano anche la questione del risparmio energetico, in particolare nel settore dei frigoriferi e dell’illuminazione dei negozi.
Molto apprezzato è stato l’ampio programma di supporto dell’EuroShop, comprendente conferenze pratiche e contributi di una buona pratica “best practice” su sette palchi, nonché i numerosi eventi speciali e premi rinomati.
La prossima EuroShop si terrà a Düsseldorf dal 22 al 26 febbraio 2026. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.euroshop-tradefair.com.